Cari Soci e amici del Comitato Civico Salute e Ambiente,
vi anticipo che, come condiviso nella riunione del Direttivo di settembre, entro la fine di ottobre c.a. verrà convocata una Assemblea del nostro Comitato “ Salute e Ambiente” per procedere al rinnovo del nostro Direttivo e alla conseguente elezione del nuovo Presidente. Stiamo valutando la proposta di svolgerla nella forma di Assemblea Pubblica nel corso della quale soffermarci sulle problematiche relative alla situazione ambientale del nostro territorio. Seguirà una specifica comunicazione.
Si è provveduto alla sostituzione della Signora Daniela Armanini, che ricopriva nel Direttivo la carica di Vicepresidente, a seguito della presentazione di dimissioni per incompatibilità risultando eletta nel Consiglio Comunale di Bedizzole. La funzione di vicepresidente viene temporaneamente ricoperta dal consigliere Signor Vincenzo D’Abbraccio.
Colgo l’occasione per fornirvi alcuni importanti aggiornamenti
La vicenda relativa alla costruzione e all’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica e calore alimentato da fonti rinnovabili ( pollina) da realizzarsi in Bedizzole, alla via dei Riali, rimane “congelata “ con l’ordinanza del T.A.R. di Brescia che ha respinto in data 3 settembre 2013 l’istanza cautelare di annullamento, previa sospensione, del provvedimento della Provincia, ed allo stato attuale non ci risulta vi siano stati sviluppi conseguenti.
Come riportato dalla stampa, a Bedizzole, in loc. Barbelli, una società privata (SC&C Srl) intende costruire un impianto (di potenza nominale di 98,89 Kw) per la produzione di energia elettrica, per un totale annuo di circa 850.000 Kwh, utilizzando l’acqua prelevata dal fiume. Poiché riteniamo che la realizzazione di questo impianto, dichiarato di pubblica utilità in quanto utilizza fonti rinnovabili, sarà fortemente negativo per la comunità di Bedizzole, per il suo territorio ed il suo ambiente fluviale, il nostro Comitato intende avanzare richiesta di partecipazione al procedimento amministrativo e , a prescindere dall’accoglimento dell’istanza, manifesta il proprio impegno ad affiancare gli Enti e le Istituzioni, a partire dall’Associazione Vita fiume Chiese Bedizzole e dal Comune di Bedizzole, che ci risulta siano già impegnati nel contrastare la realizzazione del progetto.
Si è concluso il procedimento amministrativo relativo alla costruzione di un impianto energetico di cogenerazione alimentato da effluenti zootecnici e biomasse agricole, di potenza 100 KWe ed un sistema di trattamento biologico per l’abbattimento dell’azoto. In sostanza si tratta di un impianto di digestione anaerobica alimentato con le deiezioni derivanti dall’attività di allevamento (vitelli da ingrasso a carne bianca e polli su broiler) dell’azienda richiedente, ovvero 3886 mc/anno di liquami bovini, 455 t/anno di pollina, oltre che 104,5 t/anno di paglia da grano/orzo proveniente dai terreni aziendali. La richiesta era stata presentata in data 17 febbraio 2014 dall’Azienda Antonelli Gianluigi.
E’ ancora in fase di valutazione la richiesta presentata al Comune di Bedizzole dalla società Energy Powers.r.l., avente per oggetto la realizzazione di un edificio produttivo (capannone) per l’installazione di un sistema di cogenerazione a biomassa in adiacenza al sito di compostaggio di proprietà della SanitariaServizi Ambientali s.n.c. (centro di recupero di biomasse derivate da gestione del verde e raccolta differenziata). Il capannone oggetto del procedimento edilizio è finalizzato a contenere un impianto per la produzione combinata di energia elettrica e termica tramite una caldaia (199 KWe) che, come combustibile, utilizza la biomassa legnosa (cippato) residuale dell’attività di compostaggio.
Va ricordato che la normativa di riferimento FER PAS ( Fonti Energia Rinnovabile – Procedura Abilitativa Semplificata) e SCIA ( Segnalazione Semplificata di Inizio Attività) consente una notevole semplificazione burocratica del procedimento autorizzativo, procedimento che è di competenza del Comune in cui si realizzano gli impianti.
Ai procedimenti amministrativi il nostro Comitato ha partecipato presentando proprie Osservazioni che sono state acquisite agli Atti come risulta dai verbali dei procedimenti.
È in fase di valutazione la richiesta di variante sostanziale all’autorizzazione ex art.208 D.Lgs.n.152/2006 – Sanitaria Servizi Ambientali s.r.l. La variante consiste nella richiesta di:
- aumento del quantitativo annuo autorizzato al trattamento (82713 t/anno),
- produzione di ammendante vegetale non compostato che necessita di un minor tempo di “maturazione”, ovvero 90 gg., rispetto a quello compostato che è di 180 gg.
- modifica dell’impianto di gestione delle ceneri ( già autorizzato con Determina n°3955 del 03/10/2013).
La modifica consiste nella realizzazione di impiantistica diversa da quella autorizzata in precedenza perché, a parere della ditta, non rispondeva alle necessità operative.
Confidando di incontrarci presto, cordiali saluti
Il Presidente del Comitato Civico Salute e Ambiente
Gianpietro Fogliazza